Quando parliamo di grassi, dovremmo farlo facendo molta attenzione. Si tratta di uno dei temi più complessi in dietologia, e le sigle degli specialisti per gli specialisti non sono chiare.
Capire cosa stiamo mangiando è difficile, e spesso dalla mancata comprensione nascono problemi di salute più o meno gravi.
Ci hanno raccontato che i grassi saturi fanno male, e fondamentalmente è vero. Quello che però non ci hanno detto è che anche i grassi che in principio erano insaturi possono diventare saturi, e che esistono altri tipi di grassi, quelli trans, che dovremmo evitare a tutti i costi.
Oggi parliamo di 5 cibi ricchi di grassi trans da eliminare assolutamente dalla dieta, anche se la tabelle nutrizionali potrebbero raccontarci una storia diversa.
5. Margarina
La margarina va eliminata immediatamente dalla dieta. A occhio è meno calorica di burro e olio, ma viene solidificata per idrogenazione, una procedura che genera acidi grassi trans. No, no e poi no.
4. Fast Food
Che delizia patatine e hamburger. Se proprio non ce la fai a resistere preparali in casa, magari nel giorno che hai scelto per concederti qualche sgarro. Il fast food? Gira alla larga. Vengono utilizzati oli idrogenati (e quindi ricchi di acidi grassi trans) per la frittura e anche per la preparazione di panini e crocchette di pollo.
3. Bar, ristoranti e trattorie
Non voglio seminare il panico, ma ci sono ottime probabilità che il bar, il ristorante e la trattoria che scegli per la tua pausa pranzo usi margarina e altri grassi idrogenati. Costano meno, coprono le mancanze tecniche con quel gusto unto che piace un po’ a tutti e sono invisibili.
2. Snack pronti
Finger food, che passione. Se ti piacciono tanto impara a prepararli. In crackers, tartine pronte, salse da aperitivo e compagnia bella si trovano in genere grassi trans in quantità. Meglio girare alla larga.
1. Cibi precotti
Che comodità. Si compra la busta al supermercato, si riscalda per qualche minuto ed ecco un delizioso pasto per tutta la famiglia. Anche qui sarebbe meglio lasciare perdere. I grassi aggiunti sono di scarsa qualità, e spesso si fa riscorso a quelli idrogenati.
Ma se fanno male, perché sono usati dall’industria alimentare?
I grassi idrogenati e gli acidi grassi trans hanno tantissimi pregi, tutti però per l’industria e la preparazione e nessuno per il nostro corpo.
Sono grassi più facili da conservare, che deperiscono molto più lentamente e più facili da stoccare.
Costano pochissimo, ed è per questo che almeno fino a qualche anno fa hanno cominciato a comparire praticamente in ogni prodotto pronto.
Quando puoi evitali.