Dietando
Di diete che promettono di dimagrire senza alcun tipo di rinuncia ce ne sono tante. Non ci credi quasi più e a dire il vero neanche noi. Ma cosa ci risponderesti se ti dicessimo che questa volta fanno sul serio?
Ti presentiamo la dieta del ghiaccio, una dieta che, basandosi su un principio scientificamente valido, è in grado di farci perdere peso senza troppe rinunce, anzi, semplicemente consumando qualche cubetto di ghiaccio al giorno.
Vediamo insieme come funziona.
Bruciare calorie… per riscaldarci
Il principio, che è stato messo nero su bianco dal Dr. Wiener, è di quelli che sembrano il classico uovo di Colombo. Siamo davanti, infatti, ad un qualcosa di relativamente semplice. Una caloria è la quantità di calore che serve per far salire di un grado centigrado un grammo di acqua distillata.
Perché non usare questa energia allora per riscaldare il nostro stomaco che abbiamo riempito di ghiaccio?
Il sistema in teoria funzionerebbe, se non fosse che di ghiaccio se ne deve consumare decisamente tanto, per scendere di peso.
120 calorie ogni chilo di ghiaccio
Si consumano, conti alla mano, circa 120 calorie ogni chilo di ghiaccio consumato. Se teniamo conto del fatto che servono 7.000 calorie per bruciare un chilo di grasso, possiamo fare un rapidissimo calcolo: bisogna consumare circa 68 chili di ghiaccio per perdere un chilo di peso con questo metodo.
Questo non vuol dire che non sia un sistema che fa dimagrire, bisogna però tenere conto del fatto che non è il più efficiente e quindi c’è da considerare bene a quale procedura ci stiamo per sottoporre.
Miracoli? No, ma può aiutare
Certo, la dieta del ghiaccio non fa miracoli, ma come vi raccontiamo in un altro articolo (che potete leggere qui) può comunque dare una mano a perdere un po’ di peso.
Se il problema però fosse serio, c’è sicuramente bisogno di un altro tipo di intervento: una dieta e un po’ di attività fisica, che saranno necessarie per perdere quel grasso di troppo contro il quale il ghiaccio non può nulla.
