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Speciale stretching: quante calorie si bruciano in 30 minuti?

Lo stretching è un tipo di attività fisica che ha come risultato finale l’allungamento e la distensione dei muscoli. Questa pratica è molto diffusa perché è adatta ad ogni età, anche per gli anziani durante un percorso di riabilitazione, ed è portatrice di diversi benefici:

Tipi di stretching

Lo stretching può essere statico o dinamico. Nel primo caso sono previsti dei semplici esercizi di allungamento muscolare da fermi, sia in piedi che seduti o distesi.

Lo stretching dinamico, invece, implica anche altre abilità del corpo, come lo slancio o la velocità. Questa tecnica è molto usata come riscaldamento durante le gare sportive.

Essa include esercizi come le rotazioni delle braccia oppure gli affondi. Anche lo yoga può essere considerato un tipo di stretching dinamico.

Quante calorie si bruciano con lo stretching?

I fattori che influiscono sulla quantità di calorie bruciate con lo stretching possono essere:

È chiaro che con lo stretching statico si bruciano meno calorie rispetto a quello dinamico o ad una sessione di yoga. Ad esempio, una persona che pesa 70 chili può eliminare circa 40 calorie in 30 minuti, cioè quelle minime per assicurare il normale funzionamento degli organi e la respirazione.

Con lo stretching dinamico, invece, si arriva a bruciare sino a 200 calorie nello stesso arco di tempo, a seconda del peso. Preferire uno o l’altro dipende dall’obiettivo che vi siete posti: se volete perdere peso in poco tempo, aumentate l’intensità dei movimenti. In entrambi i casi, la vostra salute vi ringrazierà!