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Dieta dissociata e palestra

Dieta dissociata e palestraChi va in palestra, che faccia body building per aumentare la massa muscolare oppure solo esercizi per tonificare il fisico, ha sempre bisogno di un’alimentazione sana ed equilibrata.

L’organismo quando si svolge una qualsiasi attività sportiva, ha bisogno di tutti i nutrienti necessari sia a un corretto svolgimento dei processi fisiologici, sia al reintegro delle sostanze che si perdono durante lo sforzo fisico.

La dieta dissociata riesce a soddisfare le esigenze dell’organismo quando si va in palestra?

Palestra e alimentazione

L’alimentazione di chi va in palestra è molto soggettiva e dipende da diversi fattori. Il primo di questi è l’età del soggetto, poi dal suo fisico, dal tipo di allenamento, dalla frequenza e dalla motivazione.

C’è chi va, per esempio, in palestra quasi tutti i giorni perché vuole aumentare la massa muscolare e chi invece volendo solo mantenersi in forma, la frequenta solo poche ore a settimana.

Proteine

Poiché non ci sono regole valide per tutti, in linea generale si può dire che uno sportivo ha bisogno di proteine da assumere a colazione, pranzo e cena.

Chi ha la necessità di aumentare la massa muscolare, dovrebbe consumare cibi proteici anche durante gli spuntini. Ovviamente, quando la dieta richiede molte proteine, è bene rivolgersi a fonti proteiche magre come pesce e carni bianche.

Carboidrati

I carboidrati sono una fonte energetica senza pari. Gli sportivi che pensano di eliminarli dalla propria dieta, cadono in un grossolano errore. L’unica accortezza che deve usare chi va in palestra, è di prediligere i carboidrati a basso indice glicemico. Via libera, dunque, a pane, riso e pasta integrali, frutta, verdura ecc.

Grassi e sali minerali

Anche i grassi sono importanti nella vita di uno sportivo. Certo non bisogna esagerare con le dosi, ma una quantità di grassi di buona qualità sono importantissimi per chi fa palestra. Stesso discorso vale per i sali minerali e vitamine che devono essere costantemente reintegrati quando ci si sottopone a un’intensa attività sportiva.

Dieta dissociata e palestra

Chi va in palestra ha bisogno di una quantità maggiore di calorie. Di solito a uno sportivo si prescrive una colazione a base di zuccheri semplici e carboidrati. Il classico pane e marmellata, tanto per intenderci, e a questo di solito si associa un succo di frutta o una spremuta di arance.

Il pranzo di uno sportivo vede la presenza di carboidrati perché sono gli alimenti che più degli altri forniscono all’organismo energia immediatamente utilizzabile, e proteine da attingere da pesce, carne e legumi.

Negli spuntini sovente entrano formaggi, salumi e, soprattutto bresaola che, sostanzialmente è un insaccato. La frutta nella dieta di uno sportivo è consigliata anche a fine pasto, oltre che come spuntino o merenda.

La dieta dissociata ha regole precise che chi va in palestra difficilmente può seguire. Abbinare proteine e carboidrati è severamente vietato dalla dieta dissociata, così come non sono consentiti gli insaccati, la frutta a fine pasto e gli zuccheri raffinati. Volendo un bravo nutrizionista potrebbe anche studiare un tipo di dieta dissociata per chi va in palestra, ma sarebbe una forzatura.

Dieta dissociata scandinava

Alcuni medici scandinavi negli anni 60 avevano messo a punto una dieta dissociata per gli atleti che facevano sport a livello agonistico.

In pratica questo tipo di dieta si basava, soprattutto, sul consumo di pasta. Una settimana prima della gara agli atleti era prescritta una dieta di tre giorni sono a base di grassi e proteine. Nei tre giorni precedenti la competizione, la dieta prevedeva il consumo solo di carboidrati.

Era convinzione dei medici sportivi, infatti, che con questo tipo di alimentazione le riserve di glicogeno nei muscoli aumentavano e le prestazioni sportive miglioravano.

In seguito è stato notato che gli atleti sottoposti a questo tipo di dieta dissociata, non solo non miglioravano le loro prestazioni, ma andavano incontro a molti disagi. Perciò questa strategia alimentare è stata ben presto accantonata del tutto a vantaggio di diete più sane ed equilibrate.