Dietro la mancanza di tempo (davvero non si hanno due minuti per consumare una colazione veloce?) potrebbero però celarsi dei comportamenti para-anoressici, che spingerebbero le donne a fare a meno di quello che è uno dei pasti più importanti della giornata.
Un comportamento decisamente negativo e con ripercussioni serissime sulla salute di chi salta questo pasto.
Lo studio inglese
I dati che hanno fatto preoccupare anche i dietologi italiani arrivano però dall’Inghilterra, dove un gruppo di ricercatori ha tenuto sotto controllo le abitudini alimentari di circa 2000 donne. Il 12% ha candidamente ammesso di saltare la colazione per dimagrire, e un altro 18% invece ha dichiarato di non mangiare nulla prima di uscire di casa per mancanza di tempo.
Peccato poi che ben il 15% delle donne intervistate abbia dichiarato di arrivare a pranzo con forti sensazioni di spossatezza e di mancanza di forze, nonché con un appetito estremamente difficile da controllare, che le porta ad esagerare e recuperare anche le calorie erroneamente risparmiate a colazione.
La colazione è importante
La colazione, ripetono i dietologi, è importante. Saltare i pasti non solo è dannoso per il nostro metabolismo, ma è anche un pessimo modo di avvicinarsi al pasto successivo. Una volta svuotate tutte le riserve energetiche del nostro corpo infatti, ci troveremo a dover fare i conti con una stanchezza che renderà di fatto impossibile svolgere le nostre mansioni quotidiane, e che contribuirà a costruire una fame incontrollabile con il pranzo che si avvicina.
Una situazione, quella di chi salta la colazione, svantaggiosa sotto entrambi i profili, sia quello della salute che del dimagrimento, e che sicuramente è degna di censura da parte dei dietologi e dei medici curanti. Se siete persone che non amano mangiare molto la mattina consultatevi con il vostro medico, e cercate di costruire insieme a lui una valida alternativa per farvi arrivare comunque ad ora di pranzo pieni di forza e senza un appetito incontrollabile.