Dietando
Quando finalmente si decide di perdere peso e dimagrire ci si ritrova davanti una incredibile quantità di opzioni, diete, trucchi del mestiere e chi più ne ha più ne metta.
Quali sono i metodi da seguire e quali invece quelli da evitare? Come bisogna muoversi per perdere davvero peso? Non è facile rispondere a queste domande perché ognuno di noi ha le proprie esigenze che cambiano in base ad età, salute, stile di vita ecc.
Il consiglio che diamo è chiedere un parere al nutrizionista prima di iniziare qualsiasi dieta. Questo consiglio vale anche per la dieta che proponiamo oggi: la low fodmap.
La low fodmap ha uno obiettivo davvero salutare, ovvero quello di diminuire l’infiammazione a carico dell’intestino limitando proprio quegli alimenti che possono provocarla.
Lo scopo è di fare pulizia dell’intestino con reintegro graduale e controllato degli alimenti colpevoli di causare infiammazione. Meglio evitare il fai da te in questo caso!
Ricorda che è bene rivolgersi prima ad un nutrizionista. Ora andiamo a conoscere meglio insieme la dieta low fodmap, continua a leggere la nostra guida di oggi.
Che cos’è e come funziona
La dieta low fodmap è, come anticipato, un regime alimentare che si basa sulla iniziale eliminazione di cibi che possono infiammare l’intestino, ma poi se ne fa un graduale reintegro in maniera controllata.
I cibi incriminati sono i Fermentabili Oligo-, Di- e Mono-saccaridi e Polioli che sono dei carboidrati a corta catena. Gli alimenti da eliminare sono:
- Fruttosio, lattosio, fruttani, galattani, polialcoli come mannitolo, sorbitolo, xilitolo e maltitolo.
Questi carboidrati, soprattutto in caso di colon irritabile, vengono assorbiti male dall’intestino e vengono fermentati dai batteri intestinali, con conseguenti fastidi come gas e flatulenza e sintomi dolorosi.
La dieta low fodmap non cura il colon irritabile, ma evita il peggioramento della sindrome perché riduce il consumo di alimenti irritanti, per una terapia è necessario rivolgersi al medico.
La dieta dura circa 7 settimane ed è strutturata con una fase iniziale di eliminazione dei cibi FODMAP (ovvero i Fermentabili Oligo-, Di- e Mono-saccaridi e Polioli), una seguente fase di reintegro con la reintroduzione graduale dei cibi precedentemente eliminati.
