Per questo motivo abbiamo deciso di offrirvi qualche dritta su come organizzare una dieta che vi aiuti a liberarvi dai lieviti.
Quando si deve ricorrere a questa dieta?
Questa dieta è consigliata in due casi:
- Se si stanno vivendo episodi acuti di candida vaginale. Sono i lieviti infatti che forniscono il nutrimento ai patogeni che interessano questa malattia e ridurli al minimo indispensabile aiuta a liberarsi dalla candida.
- Se si hanno problemi di fermentazione intestinale e si è generalmente intolleranti ai lieviti. Si tratta di una condizione patologica piuttosto comune, che può essere efficacemente combattuta eliminando i lieviti dalla nostra dieta.
Quali sono i cibi da eliminare?
Per seguire una dieta senza lieviti avremo bisogno di eliminare completamente:
- I farinacei per quanto possibile, soprattutto quelli lievitati.
- Il vino.
- L’aceto.
- I dadi e i brodi granulari.
- La frutta con guscio.
- Latte e latticini stagionati.
- Alcol, in quanto è in grado di innescare reazioni avverse a livello intestinale.
Non c’è spazio per questo tipo di prodotti per chi deve seguire una dieta senza lieviti, sia che si tratti di un regime studiato per eliminare i problemi a livello intestinale causati da questo particolare tipo di funghi, sia che si tratti invece di una dieta studiata per chi sta soffrendo di candida.
E per dimagrire?
C’è un enorme numero di diete che cerca di associare la rimozione dei lieviti ad un regime dimagrante. Si tratta però di diete che, scientificamente parlando, non hanno molto senso: la dieta che vi abbiamo presentato in queste pagine infatti ha uno scopo medico ben preciso, che prescinde dal perdere peso.