
Quando si seguono diete molto proteiche, è possibile che il corpo inizi a soffrire di qualche carenza, come ad esempio quella di magnesio.
Il magnesio è un minerale che regola il metabolismo energetico e protegge sia il sistema nervoso che l’apparato muscolare. Aiuta, inoltre, ad assimilare le vitamine e a regolare glucosio e proteine nel sangue.
Ma non è tutto: questo minerale combatte i calcoli renali, i crampi, riduce il rischio di problemi all’apparato muscolo-scheletrico e aiuta ad eliminare le scorie acide. Il magnesio nella dieta è importantissimo, ma meglio non assumerne troppo perché un eccesso può essere pericoloso.
Sintomi della carenza di magnesio
La carenza di magnesio può causare i seguenti sintomi:
- Stanchezza;
- Cefalee;
- Irritabilità;
- Problemi circolatori;
- Problemi del sonno;
- Problemi intestinali;
- Tachicardie;
- Oppressione al torace;
- Crampi ai muscoli;
- Extrasistoli;
- Spasmi muscolari;
- Unghie deboli;
- Macchie sulle unghie.
Un sufficiente apporto di magnesio nelle donne protegge il funzionamento ormonale, aiuta a contrastare i dolori mestruali, combatte gli eventuali sbalzi di umore e l’irritabilità della sindrome premestruale.
In menopausa il magnesio è utile per contrastare le vampate e ridurre il rischio di osteoporosi e artrosi.
Magnesio e alimentazione
Se non si assume abbastanza magnesio nella dieta si possono avere i sintomi di una carenza, ma quali alimenti ne contengono di più? Le verdure a foglia verde sono quelle che contengono più magnesio, lo stesso vale per la frutta fresca e secca.
Ricchi di magnesio, inoltre, sono anche i semi oleosi e i legumi. Persino il cacao (senza zucchero) ne contiene molto. Carne e pesce ne contengono in quantità modeste come i latticini.
Gli integratori possono essere utili ad avere il corretto apporto di magnesio, ma vanno consigliati dal medico.