Lo stiramento muscolare è una lesione muscolare che si definisce di lieve o di media entità. Comporta l’allungamento eccessivo di uno o di più muscoli e in genere si associa anche ad ematomi, per la rottura dei vasi capillari.
A seconda del numero di fibre muscolari danneggiate e dell’entità dell’allungamento subito, si andrà a parlare di stiramento di grado 1, 2 o 3.
Vediamo di cosa si tratta e come evitarlo.
Le cause dello stiramento muscolare, i sintomi e la diagnosi
Lo stiramento si verifica se il meccanismo del bilanciamento fisiologico tra la contrazione e il rilassamento dei muscoli non è più equilibrato. Per esempio in occasione di affaticamento o nel caso di sforzi eccessivi e prolungati.
Nonostante uno stiramento muscolare sia comune e possa capitare a tutti, è molto più frequente tra gli sportivi proprio a causa di:
- Riscaldamento inadeguato o insufficiente;
- Preparazione fisica non appropriata;
- Movimento brusco e/o troppo violento;
- Mancanza di coordinazione nei movimenti;
- Squilibri posturali e/o muscolari;
- Inadeguati tempi di recupero.
I sintomi tipici, oltre al dolore, sono anche la riduzione della forza, una sensazione di rigidità e tensione. Possono comparire persino edemi ed ematomi dovuti alla rottura dei vasi.
I muscoli maggiormente colpiti da stiramento muscolare sono quelli di schiena, addome (ovvero muscoli addominali), collo e spalle, coscia-polpaccio e petto. La diagnosi si effettua con un medico mediante palpazione e verifica della funzionalità.
Se serve si può abbinare un’ecografia. Aiuterà ad avere un quadro più dettagliato. Una volta diagnosticato lo stiramento, servono riposo e sospensione dell’attività fisica. Altri i rimedi utili sono: medicinali farmacologici e non a seconda dell’entità del problema.
Come prevenire gli infortuni
Per la prevenzione delle lesioni muscolari, stiramento in primis, è bene seguire alcuni accorgimenti utili:
- Far precedere l’allenamento o l’attività fisica da un adeguato e sufficiente riscaldamento. Meglio se con esercizi mirati all’allungamento, per aumentare l’elasticità dei muscoli e dei tendini;
- Indossare le calzature e l’abbigliamento corretti;
- Rispettare il tempo di recupero;
- Fare defaticamento dopo lo sport;
- Non sforzare eccessivamente i muscoli né le articolazioni.