Il sale è un ingrediente molto importante della nostra cucina. In Italia, viene venduto sotto forma di sale grosso o sale fino, in base alla grandezza dei cristalli.
Secondo alcune opinioni, sarebbe meglio escluderlo dalla dieta perché dannoso per la salute. Qual è la verità? Come per ogni cosa, gli eccessi non vanno mai bene.
Il suo abuso può certamente provocare malattie cardio vascolari e tumori. La soluzione migliore non è eliminarne il consumo, ma cercare di usare la giusta dose.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia un limite di cinque grammi al giorno.
Come usare correttamente il sale
Il sale non è l’unica spezia che rende saporiti i piatti. Per rendere una cucina salutare e al tempo stesso deliziosa, occorrono creatività nell’aggiungere aromi e salse povere di grassi.
Pepe nero e peperoncino sono le spezie più usate, ma in commercio si possono trovare altre varietà: zenzero, curcuma, timo, curry, paprika, ecc.
Come salse, in alcuni Paesi, ad esempio dell’Est Europa o del Medio Oriente, vengono usate la salsa allo yogurt oppure la senape come condimenti di insalate, carni o panini. Una tendenza che si sta diffondendo da poco tempo anche in Italia.
Altri ingredienti alternativi al sale possono essere il succo di limone, l’aceto (anche balsamico) oppure il vino. I metodi di cottura sono allo stesso modo importanti per aiutare a ridurre il sale e conservare i sapori.
Un esempio è la cottura al vapore, diffusa soprattutto nella tradizione asiatica.
Che tipo di sale scegliere?
I medici consigliano di utilizzare il sale iodato perché contiene la quantità di iodio necessaria per il nostro organismo.
Per il corretto funzionamento del nostro corpo, e in particolare della tiroide, è richiesto un livello minimo di iodio, presente non solo nel sale, ma anche in numerosi alimenti.
Lo iodio è presente in grandi quantità nei prodotti della pesca oppure nelle verdure coltivate in località di mare. Il nostro consiglio è di prepararvi un sale personalizzato, che contenga i vostri aromi preferiti e un pizzico di zucchero per bilanciare i sapori.
In commercio esistono anche i sali aromatizzati. Possono avere diversi gusti: al limone, all’aceto, alla senape, al vino rosso, al sedano, ecc. Sbizzarritevi col sapore in cucina!