L’affaticamento muscolare delle gambe è un aspetto spiacevole che molto frequentemente accompagna i nostri allenamenti.
Esso non è altro che una risposta fisiologica dei nostri muscoli che provvedono a riparare le microlesioni delle fibre prodotte da un intensa pratica sportiva così da rigenerarsi ed incrementare il volume dei nostri arti inferiori.
Tuttavia le gambe doloranti procurano una sensazione spiacevole e qualche volta impediscono la normale mobilità o la prosecuzione degli allenamenti stessi nei giorni successivi.
Per questo motivo si dovrebbe fare attenzione, al termine di ogni sessione di esercizi, a provvedere al defaticamento muscolare.
Metodi di defaticamento
Le strategie da poter adottare per risolvere il problema delle gambe doloranti sono molteplici e c’è anche la possibilità di combinarle tra di loro in modo da raggiungere un risultato soddisfacente in tempi relativamente brevi.
Quelle riportate qui di seguito sono le principali tecniche di defaticamento.
Stretching statico: va eseguito al termine dell’allenamento e consiste nell’allungamento dei muscoli sfruttando la propria forza ed il proprio peso. Bisogna fare attenzione ed eseguirlo nella giusta maniera così da dare sollievo ai muscoli piuttosto che rischiare di danneggiarli ulteriormente.
Jogging lento: anch’esso da fare subito dopo gli esercizi di carico in modo da contribuire ad una normale irrorazione sanguigna dei muscoli prevenendo l’eccessiva formazione di acido lattico.
La corsa leggera è un metodo di defaticamento specifico per gli sport in cui ci sono scatti o si sottopongono le gambe a numerosi cambi di direzione come tennis o calcio.
Immergersi in acqua calda e fredda: alternare immersioni prima a temperature elevate e poi basse è un altro metodo valido per prevenire noie muscolari.
L’acqua calda infatti, facilita una migliore circolazione mentre quella fredda procura un rapido risveglio muscolare e diminuisce il senso di pesantezza.
Massaggi: vanno fatti qualche minuto dopo aver terminato il proprio workout e ci si può avvalere in questo caso di preziosi alleati. Possono infatti essere eseguiti con l’ausilio di un roller foam, così da velocizzare anche il recupero, oppure ricorrendo a creme specificatamente formulate, come drenanti e rilassanti a base di vite rossa, foglie di betulla o olio di cocco o mandorle dolci.