“Questo è uno sport da femmina, non puoi farlo!” oppure: “Questo è uno sport da maschio, non va bene per le femminucce!”. Quante volte lo hai sentito dire? Se è una cosa che non ti piace e vuoi combattere i limiti imposti dalla società per quanto riguarda sport e genere, noi siamo con te.
Nella nostra guida di oggi vediamo di sfatare alcuni falsi miti per quanto riguarda lo sport e il genere.
Continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere al riguardo.
Sport da maschio e sport da femmina: è roba vecchia!
A volte si pensa che sport come la danza, il pattinaggio o la ginnastica siano da femmina, ma perché mai? Perché sembra ci voglia meno forza fisica e perché si pensa anche al movimento e non solo alla fisicità del gesto.
Beh, nulla di più sbagliato! Per danzare, pattinare e muoversi con l’eleganza di chi pratica ginnastica (ogni tipo di ginnastica), ci vuole un’incredibile forza fisica, coordinazione, concentrazione e allenamento costante continuo.
Pattinare, ad esempio, sottopone i muscoli e le articolazioni ad uno sforzo incredibile, provate a dire ad un uomo che pattina che fa uno sport da femmina e sfidatelo nei suoi passi.
Non riuscireste nemmeno a tenervi fermi in piedi sui pattini! Quindi è ora di finirla con queste fesserie da bar e guardare in faccia la realtà. Lo sport non ha genere, glielo abbiamo imposto noi.
Lo stesso vale per pesistica, calcio e sport solitamente considerati maschili. Ci sono donne ben più forti degli uomini che li stritolerebbero con una sola mano, siamo ancora sicuri che il calcio i pesi e gli sport di contatto siano solo per maschietti?
Di certo ci sono sport in cui le discipline si differenziano tra maschile e femminile, ma non si capisce perché mai uno sport debba per fora essere considerato appartenente ad un solo genere.
Quindi addio stereotipi e imparate a fare solo quello che vi piace e che vi rende felici, lo sport è democratico e la fatica non guarda in faccia nessuno, altro che maschi e femmine! E ora non ci resta che augurare buon allenamento a tutti!