Dietando
Arriva il caldo e con la bella stagione il tonno diventa uno degli alimenti preferiti per preparare fantastici piatti freddi.
Più che il classico tonno in scatola, noi oggi ti vogliamo parlare della parte più pregiata del tonno: la ventresca.
Vediamo ora di conoscere le proprietà della ventresca di tonno e di capire se può essere consumata a dieta e in che quantità.
Ventresca di tonno: ottima e nutriente
Il tonno in generale è un alimento molto nutriente e ricco di proteine. Il tonno quando viene cotto a vapore, conserva la maggior parte delle sue proprietà, non contiene carboidrati e contiene lipidi di buona qualità perché composti soprattutto da acidi grassi essenziali.
Il più pregiato tra i tagli del tonno è decisamente la ventresca che è la più ricca di grassi buoni, ma ovviamente non va consumato in quantità eccessive perchè è piuttosto calorica.
Come avrai avuto modo di capire, la ventresca di tonno nutre, è molto pregiata, ti offre tante sostanze benefiche per la tua salute e ferma i morsi della fame.
Si può consumare a dieta?
Ebbene sì, risposta affermativa. Puoi consumarla a dieta, ma dovrai fare attenzione a quanta ne mangi perché, come anticipato, è più calorica degli altri tagli di tonno. La ventresca di tonno è ottima anche cruda, in sashimi.
Ricorda, però, che ogni pesce va trattato secondo le norme igieniche prima di essere consumato crudo, quindi dovrà passare prima per un abbattitore per ridurre il rischio di infezioni e parassiti.
La ventresca di tonno è ottima anche grigliata oltre che al vapore, ma ricorda che la cottura a vapore conserva la maggior parte delle proprietà del taglio.
Chiedi al tuo nutrizionista di fiducia come inserirla nella tua dieta e in che quantità. Ricorda che ogni persona ha un fabbisogno diverso.
