Per combattere i punti neri non bastano solo i trattamenti estetici, ma bisogna anche evitare le cause scatenanti.
Cosa possiamo integrare nella dieta per combattere i punti neri? Quali cibi sono invece quelli da evitare?
Continua a leggere per scoprirlo nella nostra guida di oggi. Buona lettura.
Punti neri e alimentazione
In tutte le diete è importante assumere frutta e verdura e anche in questo caso si tratta di alimenti che non devono mancare se desideriamo combattere i punti neri.
Frutta e verdura hanno alti contenuti di vitamine, sali minerali, acqua e sostanze antiossidanti che aiutano a migliorare il nostro stato di salute generale e influiscono in modo benefico anche sulla salute della pelle.
E’ fondamentale combattere le infiammazioni non solo a livello intestinale, ma anche cutaneo: questo si può fare grazie agli alimenti contenenti probiotici.
L’uva rossa è ricca di una sostanza antiossidante che prende il nome di resveratrolo. Questa sostanza consente di combattere e di ridurre microcomedoni, pustole, brufoli in genere e papule.
È importante, inoltre, evitare i cibi ad alto indice glicemico, tra le cause della produzione di sebo in eccesso e delle infiammazioni a carico della pelle. È consigliabile invece consumare prodotti integrali e farine integrali con un indice glicemico più basso.
Inoltre bisogna bere molta acqua per depurarsi e sentirsi meglio eliminando le tossine e le scorie che possono essere causa di punti neri e brufoli.
Altri consigli
Fare attività fisica consente di mantenere una pelle luminosa e sana e di eliminare le tossine. Anche la pulizia del viso e le maschere apposite rappresentano un valido aiuto, come scegliere la giusta crema idratante per la tua pelle.
Ricorda di non spremere i punti neri e i brufoli e di non toccarli con le mani sporche. Oltre alla dieta e allo sport, dovrai anche trattare direttamente il problema.
Rivolgiti ad un dermatologo per capire in che modo trattare i punti neri direttamente sulla tua pelle.