La Sprite appartiene ad una categoria di bevande che, in genere, vengono proibite durante le diete. Si tratta infatti di bevande zuccherate e gassate che sicuramente non fanno bene alla linea.
Tuttavia, come sanno bene i nostri lettori, a volte però, dietro divieti troppo restrittivi potrebbero nascondersi delle bugie e delle leggende metropolitane. Vediamo insieme se la Sprite si può bere durante la dieta oppure no.
Una bevanda zuccherata quanto la Coca Cola
La Coca Cola è forse la bevanda simbolo dell’obesità e la Sprite, sebbene meno popolare e suggestiva nell’immaginario collettivo, non è da meno. In un bicchiere di Sprite c’è un’enorme quantità di zuccheri, che fa attestare il conto delle calorie intorno ai 100 per bicchiere da cucina. Si tratta di una quantità di calorie enorme, sia per chi è a dieta restrittiva, sia per chi invece può concedersi qualche caloria in più.
Calorie vuote e inutili
Quelle delle bevande gassate, inclusa la Sprite, sono calorie che non apportano altro nutriente che i carboidrati nella forma di zuccheri e sono dunque sono estremamente inutili per un buon piano alimentare. Si tratta quindi di un problema innanzitutto di valori nutrizionali più che di calorie: quelli che si trovano nella Sprite, così come nella maggioranza dei prodotti di questo tipo, non possono essere considerati sufficienti per inserire questo tipo di prodotto nella nostra dieta.
Sì, la Sprite fa ingrassare
La Sprite, come tutte le bevande che appartengono alla stessa categoria, fa sicuramente ingrassare.
Il contenuto in zuccheri è molto alto, così come il contenuto calorico, in una combinazione che, almeno secondo le più recenti ricerche dell’OMS, è quella chiave che sarebbe in grado di spiegare anche l’enorme aumento dell’obesità al quale abbiamo assistito negli ultimi anni.
Quindi la Sprite, se il nostro obiettivo è quello di dimagrire, è un prodotto da tenere lontano dalle nostre case e dalle nostre tavole.
Per rispondere al quesito in apertura di articolo: no, non si può bere la Sprite durante la dieta.