Dietando
L’olio di palma è uno dei prodotti più nuovi con il quale abbiamo dovuto fare, per giocoforza, l’abitudine. Si tratta infatti di un ingrediente sempre più comune nei prodotti di origine industriale e qualche volta abbiamo cominciato anche ad usarlo nelle preparazioni domestiche.
Si tratta di un olio, e il fatto che sia un prodotto delle palme dovrebbe esserne indizio, che non è tipico della nostra cucina, ma che vuoi per il costo estremamente ridotto, vuoi per la sua versatilità, è diventato un ingrediente sempre più comune.
Vediamo insieme se l’olio di palma si può consumare durante la dieta, oppure se dobbiamo evitarlo insieme a tutti i prodotti che lo contengono.
Tanti grassi, ma è normale per un olio vegetale
L’olio di palma è quasi costituito al 100% da grassi. Ha qualche caloria in meno rispetto all’olio d’oliva e si attesta, a seconda della versione e della produzione, tra le 820 e le 880 calorie per 100 grammi di prodotto.
Si tratta però di una realtà che è valida non solo per il nostro olio di palma, ma per tutti i grassi di tipo vegetale. Il problema, fa bene ripeterlo, non sono le calorie, ma piuttosto quelli che sono i dati a contorno di questo prodotto.
Troppi grassi saturi
A saltare immediatamente all’occhio, soprattutto tenendo conto del fatto che si tratta di un olio completamente vegetale, è il contenuto in grassi saturi. Si tratta di una categoria di grassi particolarmente nociva per il nostro corpo e che è la principale responsabile per le malattie e le patologie di origine cardiovascolare.
Allo stesso tempo l’olio di palma è ricco di colesterolo cattivo e questo, più del fatto che faccia ingrassare o meno, dovrebbe preoccuparvi.
Utilizzato in prodotti che non sono dietetici
Il quadro si chiude con una breve analisi del dove viene utilizzato l’olio di palma. Si tratta in genere di merendine, pane industriale, altri preparati che hanno bisogno di grassi a buon mercato. Tutti prodotti che non sono assolutamente adatti alla dieta (pensiamo alla Nutella e anche alle altre creme alle nocciole) e che dunque dovrebbero essere eliminati dalle nostre dispense se il nostro obiettivo è quello non solo di dimagrire, ma anche di rimanere in salute.
