Oggi parliamo proprio della lonza o coppa, un affettato che è amato praticamente da tutti, che però è già visibilmente pieno di grasso e quindi dà l’impressione di essere estremamente calorico già con l’impatto visivo.
Si può mangiare la coppa (o lonza, che dir si voglia) durante la dieta? Oppure andrebbe evitata a tutti i costi? Vediamolo insieme.
Troppe calorie, non si può negare
Nella coppa o lonza sono contenute circa 400 calorie per 100 grammi di prodotto, che possono variare in meglio o in peggio a seconda della stagionatura e della percentuale di grasso. Ad ogni modo si tratta di uno degli affettati più cari che possiamo portare a casa, un’autentica bomba calorica che, chi segue una dieta ipocalorica, deve necessariamente prendere in considerazione.
Sì, la lonza è estremamente grassa e già per questo sarebbe probabilmente da scartare da parte di chi è a dieta.
I problemi della lonza però non sono finiti qui, dato che, come potrete leggere tra poco, ci sono altri profili di problematicità, per chi è a dieta e anche per chi non lo è.
Sale fuori misura
Anche il sale è fuori misura, trattandosi di un alimento che usa appunto il sodio come conservante. La preparazione prevede infatti che la lonza/coppa sia tagliata, insaccata e poi cosparsa di sale. Per osmosi, questo sale finisce poi all’interno della carne e viene consumato insieme alle gustosissime fettine di lonza.
Quindi oltre che ad avere un contenuto calorico “off limits”, anche quello in sale non è particolarmente edificante e rende la lonza un alimento che non è assolutamente adatto a chi si trova ad affrontare una dieta, che sia dimagrante oppure semplicemente per tornare in salute.
Siamo dunque davanti ad un alimento da semaforo rosso. Un paio di fettine di lonza non vi uccideranno, è vero, ma non si dovrebbe mai andare oltre.