Dietando
L’impedenziometria è una tecnica molto interessante per chi è a dieta e chi segue il mondo del dimagrimento. Si tratta di una tecnica non invasiva che permette di avere nel giro di pochi minuti dati piuttosto attendibili su grasso corporeo e altri liquidi.
Si tratta di un apparecchio che ha un funzionamento piuttosto basilare. Infatti permette di controllare la qualità e la quantità della nostra massa, sia essa grassa o magra, e anche di calcolare la quantità di liquidi presente nel nostro corpo.
Quali dati può fornirci l’impedenziometro?
L’impedenziometro è uno strumento che riesce a fornire dati piuttosto attendibili su:
- Massa magra (indicata come FM – Fat Mass);
- Massa Magra (indicata come FFM – ovvero Fat Free Mass);
- Acqua corporea (indicata come TBW – ovvero Total Body Water).
I macchinari professionali riescono a fornirci stime estremamente precise di questi dati, motivo per il quale diventano dunque strumenti estremamente interessanti sia per il dietologo che per chi deve seguire una dieta .
Importantissimi per calcolare il metabolismo basale
Il metabolismo basale è un indice di consumo calorico da parte del nostro corpo a riposo. Per calcolarlo in modo dettagliato è assolutamente fondamentale ricorrere all’opera dell’impedenziometro, che sarà in grado di fornirci una ripartizione totale del nostro corpo tra massa grassa (che consuma meno) e massa magra (che ha invece un consumo alto). Per questo motivo in genere i dietologi, prima di tarare una dieta che ci permetta di farci dimagrire, ricorrono all’utilizzo di questo fondamentale strumento, senza il quale sarebbe praticamente impossibile creare diete su misura per il tipo di paziente che si trovano di fronte.
L’impedenziometro dunque funziona e svolge un ruolo fondamentale ad oggi non ancora svolto da nessun altro tipo di strumentazione. Fidatevi, in altre parole, di chi lo usa durante la visita.
