Dietando
Il kebab è una categoria di piatti che prevedono la preparazione della carne, opportunamente tagliata, su un girarrosto verticale. Nel nostro paese la versione più comune è quella doner in panino, che è diventata ormai, prepotentemente, parte dello street food italiano.
Vediamo insieme se è un piatto che si può consumare anche quando siamo a dieta. Il kebab fa ingrassare?
Le problematiche del kebab
Le problematiche, quando parliamo di dieta e kebab, sono diverse e le abbiamo già riassunte in un altro speciale che abbiamo dedicato a questa preparazione tipicamente mediorientale.
Il discorso però, in relazione più stretta con la dieta, è ancora più complesso. Innanzitutto sotto il piano calorico, il kebab può superare facilmente, per singola porzione, le 850 calorie. Si tratta di un monte calorico enorme per chi è a dieta (e in realtà anche per chi non lo è).
A questo si vanno ad aggiungere anche le patatine, che in genere vengono inserite direttamente nel panino, ma che a volte diventano invece parte del condimento collaterale.
Si tratta di un monte di calorie davvero intollerabile, anche per lo strappo domenicale che qualcuno si concede.
Non solo calorie
Il problema però non è limitato alle calorie, perché nel kebab che si trova dalle nostre parti finiscono:
- Carni di bassissima qualità, in genere di scarto;
- Oli di qualità altrettanto bassa, soprattutto per le fritture;
- Sale, decisamente troppo.
Questa combinazione rende il kebab da strada un cibo che entra a pieno diritto nel novero dei junk food, che non può essere affatto considerato migliore di altre schifezze come gli hamburger da fast food.
Il nostro consiglio è quello di evitarlo, per quanto possibile, e di rimpiazzarlo con qualche panino da strada più sano, anche quando siamo alla ricerca di comfort food per sgarrare dalla nostra dieta, anche se estremamente restrittiva.
