Dietando
La salsa di soia, estremamente popolare nel Lontano Oriente, da qualche hanno ha cominciato a fare capolino anche sulle nostre tavole.
In molti la ritengono addirittura dietetica, anche se molti dietologi mettono comunque in guardia sui pericoli di questo ingrediente.
La salsa di soia fa ingrassare? Oppure si può consumare liberamente durante la dieta? Vediamolo insieme.
Le calorie? Poche
La salsa di soia contiene soltanto 53 calorie per 100 ml di prodotto. Vuol dire che un cucchiaio, porzione più che sufficiente per insaporire i nostri piatti, non conterrà più di 5–6 calorie.
Si tratta dunque di uno dei condimenti più ipocalorici che l’uomo conosca, in linea con il succo di limone e l’aceto.
Si può consumare liberamente a dieta, utilizzandola quando vogliamo? Purtroppo no e il perché ve lo spieghiamo tra pochissimo.
Troppo sale
A far sollevare più di qualche sopracciglio quando si parla di salsa di soia e dieta è il contenuto di sodio in questa preparazione. Se conoscete il prodotto, saprete già che si tratta di una salsa molto salata e questo è dovuto al fatto che in 100 ml di prodotto ci sono ben 5 grammi di sodio. Una quantità troppo alta per permettere a questo condimento di essere usato a volontà.
In commercio versioni con meno sale
In commercio però si possono trovare, da pochi anni a questa parte, dei prodotti sempre a base di salsa di soia, che però hanno un contenuto in sale molto più modico. Anche scegliendo questi non potremo finirci una bottiglietta per pasto, ma staremo comunque più tranquilli.
Ingrassare non è il solo problema
A parte gli effetti sulla ritenzione idrica della salsa di soia, quello che ci preme ricordarvi in questo frangente è che un prodotto dietetico non si valuta solo in base alle calorie, ma anche in base agli altri elementi che lo compongono.
Per questo, per valutare la soia nel suo complesso, vi invitiamo a leggere lo speciale che abbiamo preparato su questo prodotto.
