Dietando
Dieta del cioccolato, sembra quasi un ossimoro eppure esiste e, a quanto pare, funziona anche abbastanza bene.
Dimagrire con dolcezza, chi non l’ha desiderato almeno una volta nella vita? Oggi, finalmente, il sogno che si avvera grazie al cioccolato fondente. Vediamo insieme, dunque, perché e come funziona la dieta del cioccolato.
Dimagrire con il cioccolato
Sono molti gli studi recenti che hanno ribaltato l’assioma che da sempre ha spaventato a morte gli amanti del cibo degli dei: il cioccolato fa ingrassare. Non c’è nulla di più falso.
Almeno questo sono pronti a giurare i ricercatori come Beatrice Golomb del Dipartimento di Medicina dell’Università della California e i suoi colleghi dell’INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
Per gli esperti non ci sono dubbi: inserire il cioccolato fondente nella dieta fa addirittura perdere peso.
Perché funziona
Che il cioccolato fondente abbia notevoli proprietà terapeutiche, ormai non è un mistero per nessuno.
Ottimo contro lo stress e la fame nervosa, il cibo degli dei previene molte patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio, contrasta il diabete e riduce il rischio di Alzheimer.
Ma non finisce qui, perché i ricercatori sono riusciti a dimostrare come il consumo di modeste quantità di cioccolato fondente al giorno, sia capace di accelerare a tal punto il metabolismo da determinare un’immediata riduzione degli accumuli di grasso.
I risultati delle ricerche hanno così dimostrato come non sia solo il numero delle calorie a incidere sul nostro peso ma anche, e soprattutto, la loro composizione.
Inoltre il cioccolato contiene una sostanza che si chiama epicatechina che ha la straordinaria capacità di stimolare la muscolatura. In pratica, quando si mangia cioccolato per il nostro organismo, è quasi come se si facesse ginnastica.
Per questi motivi, nonostante in un etto di cioccolato fondente ci siano circa 520 calorie, questo sano alimento può lo stesso essere annoverato nell’elenco dei cibi che aiutano a dimagrire.
Quanti chili si perdono con questa dieta? Molti sono pronti a giurare che con dieta del cioccolato si può perdere circa un chilo a settimana. E c’è anche chi racconta che un uomo americano, abbinando a questo regime alimentare un’intensa attività fisica, sia riuscito a perdere ben novanta chili in meno di un anno.
Dieta del cioccolato
Ovviamente il nome non deve ingannare: anche se si chiama dieta del cioccolato, non significa che bisogna nutrirsi solo di alimenti a base di cacao.
Questa dieta, infatti, prevede solo l’inserimento del cioccolato in un regime alimentare equilibrato. Di solito si suggerisce di consumare cioccolato a colazione e mai dopo pranzo a cena. Per una buona riuscita della dieta, è bene sostituire gli spuntini con qualche quadratino di cioccolato fondente.
Piano alimentare
La dieta del cioccolato prevede cinque pasti al giorno. Si tratta di un regime alimentare che conta dalle 1400 alle 1600 calorie pro die.
Anche in questa dieta l’acqua gioca un ruolo fondamentale: durante la giornata bisogna berne almeno due litri. Alimenti e bevande come caffè, alcol, fritti, carni grasse e zuccheri raffinati, devono essere eliminati, o ridotti al minimo.
In più quando si segue questa dieta, bisogna dedicare almeno trenta minuti al giorno a una qualsiasi attività fisica. In alternativa si possono dedicare allo sport 45 minuti tre volte la settimana.
Menù tipo
Un menù giornaliero tipo della dieta del cioccolato, potrebbe essere il seguente:
- Colazione: una tazza da 400 millilitri di latte scremato, 50 grammi di cereali e un quadratino di cioccolato fondente.
- Spuntino di metà mattina: un frutto di stagione
- Pranzo: 80 grammi o riso al pomodoro condito con un cucchiaio di olio evo.
- Merenda pomeridiana: 50 grammi di cioccolato fondente all’80/90%
- Cena: due uova cotte alla coque con contorno di verdure condite con un cucchiaio di olio evo.
