Dietando

La dieta nutriariana: vegana ma con la carne

La dieta nutriariana: vegana ma con la carne

Può sembrare una contraddizione inconciliabile ma il dottor Fuhrman, l’ideatore della dieta nutriariana, ha cercato di introdurre all’interno di un alimentazione totalmente vegana delle piccole quantità di carne pari ad un 5% di tutto quello che viene assunto giornalmente.

La carne è intesa quindi solo come un bonus per chi non vuole rinunciarci completamente ma in realtà la dieta si basa su frutta e verdura di stagione, che finiscono per monopolizzare ogni pasto della settimana.

Secondo Fuhrman la sua dieta non solo permette di perdere peso ma impedisce anche di ingrassare successivamente senza nemmeno la noia di dover pesare gli alimenti o tener conto delle calorie assunte.

Principi fondamentali

La dieta nutriariana si compone di una prima fase che deve essere portata avanti per almeno sei settimane, così da avere una perdita di peso considerevole, e di un secondo momento di mantenimento dove, come detto in precedenza, è impossibile accumulare nuovamente grasso.

Durante tutto questo arco temporale ci si dovrà attenere però ai dettami del suo ideatore che prevedono di consumare tutti i giorni:

In aggiunta si possono consumare anche piccole quantità di carne che vanno dai 40 ai 70 grammi mentre i cereali risultano essere quasi del tutto sconsigliati e devono essere sostituiti dai legumi o dalle farine con essi ottenute.

Controindicazioni

Ciò che meno ha convinto gli esperti rispetto alla dieta di Fuhrman è la grande importanza che si da ai funghi senza però considerare la presenza al loro interno di elementi che se assunti in grandi quantità possono risultare tossici.

Inoltre anche la totale assenza di pane e pasta dovrebbe farci riflettere sul fatto che questo regime alimentare non sembra essere del tutto completo.