Dietando
Anche se molti la usano per dimagrire e perdere i chili di troppo, con l’obiettivo di avere una pancia piatta a prova di costume, la dieta Fodmap è stata concepita anche per alleviare alcuni disturbi dell’organismo, come la sindrome del colon irritabile.
Ma che cos’è la dieta Fodmap? Di che cosa si tratta esattamente? Come funziona questa dieta? Ci sono dei rischi? Che benefici apporta all’organismo?
Se anche tu ti sei posto tutte queste domande, allora devi assolutamente leggere questo articolo.
Che cos’è la dieta Fodmap?
La dieta Fodmap è stata messa a punto da un team di esperti nel settore della nutrizione, i quali volevano capire se alcuni alimenti, soprattutto quelli ricchi di carboidrati difficili da assorbire dal corpo, possono influenzare il gonfiore.
Più precisamente, la ricerca si è concentrata sullo studio di alimenti ricchi delle seguenti sostanze:
- I polioli;
- Gli oligosaccaridi;
- I monosaccaridi;
- I disaccaridi.
In pratica, con la dieta Fodmap andremmo ad eliminare tutti i cibi che contengono il fruttosio, ad esempio l’anguria, ma anche quelli con un’alta concentrazione di lattosio, e tanti altri ancora.
Quali sono i benefici della dieta Fodmap?
La dieta Fodmap ha dimostrato sin da subito di poter apportare innumerevoli benefici all’organismo, soprattutto per quanto riguarda la sua capacità di contrastare i sintomi dolori e fastidiosi della sindrome del colon irritabile.
Infatti, la riduzione dell’assunzione di tutte le sostanze di cui sopra, aiuterebbe a ridurre il gonfiore, la flatulenza, il meteorismo e tanti altri sintomi tipici di questa condizione patologica.
Inoltre, la dieta Fodmap si è dimostrata efficace anche per coloro che vogliono perdere peso in modo salutare, senza effettuare delle rinunce drastiche dal punto di vista alimentare.
Ci sono dei rischi oppure no?
La dieta Low Fodmap ci permette di raggiungere dei risultati notevoli e, soprattutto, duraturi, tuttavia questo non esclude la possibilità di andare incontro a dei rischi per la nostra salute.
Proprio per tale ragione se abbiamo intenzione di iniziare questa dieta, sarebbe opportuno chiedere consiglio al nostro medico.
