Dietando
La carne macinata è l’ingrediente di base di tantissime preparazioni della nostra cucina. Si usa per polpette, ripieni, per preparare un ragù e per moltissime altre ricette. Si tratta di un ingrediente praticamente ubiquo, con il quale dovremo fare per forza di cose i conti anche durante la dieta.
Vediamo insieme se il macinato si può mangiare durante la dieta, quali sono le limitazioni, se eliminarlo completamente oppure se modificare le abitudini che abbiamo nei confronti di questo alimento. Cosa c’è da sapere sul macinato? C’è qualcosa che ci proibisce di consumarlo?
Un alimento diverso per genere e tipo
Quando parliamo di ”macinato”, però dovremmo badare bene al tipo di prodotto di cui stiamo parlando. Ci sono infatti moltissime varietà di macinato: c’è quello bovino, quello suino, quello equino e, cosa più importante, ci sono diversi tagli che possono essere utilizzati per prepararlo.
Quelli troppo grassi (che sono in genere testimoniati dai prezzi molto bassi del macinato) dovrebbero essere evitati non solo durante la dieta, ma più in generale sempre, dato che contengono tagli di infima qualità e una percentuale di grassi decisamente troppo alta.
Un altro modo per poter consumare un po’ di macinato durante la dieta… lo troverete tra pochissimo.
Scegliete voi il taglio da macinare
La procedura della macinatura non rende la carne più o meno calorica. Quello che metterete in tavola è dunque un pezzo di carne, soltanto in forma diversa. Per questo motivo potremo scegliere un taglio magro e chiedere al nostro macellaio di fiducia di macinarlo.
Non importa il tipo di taglio: se non ci sono grassi, può essere sempre e comunque consumato durante la dieta, senza preoccupazioni.
La carne sazia e non è sempre calorica
Il discorso che andiamo ad affrontare adesso non vale ovviamente solo per il macinato, ma più in generale per tutti quelli che sono gli alimenti a base di carne. La carne, essendo ricca di proteine, ha un ottimo potenziale saziante ed è un ottimo alleato durante la dieta, dato che ci permette di arrivare al pasto successivo senza avvertire i morsi della fame.
Aggiungiamola alla nostra dieta, tenendo però sempre conto della varietà: meglio andare a scegliere ogni volta una carne diversa e non fossilizzarsi sulla carne rossa.
