I biscotti piacciono a tutti, soprattutto a chi ha un debole per i dolci. Per decenni sono stati però considerati come nemici assoluti delle diete, spesso con motivi non esattamente solidi e sicuramente non scientifici.
Per questo motivo abbiamo deciso di preparare per voi una rassegna che vi spieghi, per filo e per segno, se sia il caso o meno di mangiare i biscotti durante la dieta.
Si possono mangiare? Quali si possono mangiare? E quanti? Vediamolo insieme, seguendo quello che è un percorso rigorosamente scientifico, che vi faccia conoscere tutto quello che c’è di vero da sapere sui biscotti.
Non sono malvagi come vi hanno fatto credere fino ad oggi.
Biscotti: una categoria di prodotti molto diversi tra loro
La verità è però una, e una soltanto: i biscotti sono molto diversi tra loro ed è dunque impossibile formulare un giudizio unico su questa categoria merceologica. Ci sono i biscotti ipercalorici, ci sono quelli che contengono pochissime calorie, tante fibre e tanti nutrienti di quelli buoni.
Come fare a scegliere dunque? Ve lo diciamo tra pochissimo, continuate a leggere.
Quali biscotti evitare?
I biscotti da evitare durante la dieta sono, grosso modo, i seguenti:
- I biscotti che contengono ripieni in crema: le creme sono infatti molto caloriche e vanno a creare un prodotto che è un’autentica bomba calorica;
- I biscotti di farina bianca, più o meno tutti. Sono troppo calorici, hanno troppi zuccheri e non contengono affatto fibre. Questo si traduce in problemi piuttosto gravi per la linea e per la salute. Se ne possono mangiare, ma soltanto molto di rado e in porzioni estremamente ridotte;
- I biscotti di scarsa qualità: i biscotti di questa categoria contengono nutrienti pessimi, usano spesso grassi vegetali di pessima qualità e sono, in genere, da evitare.
Quali biscotti invece mangiare durante la dieta?
La lista dei biscotti da evitare è piuttosto lunga. Questo però non deve affatto scoraggiarvi, perché c’è una lista altrettanto lunga di biscotti che invece possono essere consumati:
- Biscotti di farine integrali: certo, non sono il miglior alimento per chi è a dieta, ma contengono quantomeno fibre, che aiutano la regolarità intestinale e anche il senso di sazietà;
- Biscotti fatti in casa, utilizzando ingredienti di qualità e poco zucchero;
- Biscotti da dieta: sono tutti quei biscotti preparati o senza zucchero, o comunque con minime quantità di questo pericolosissimo ingrediente.
Ma quanti se ne possono mangiare?
La chiave del successo di una dieta è fortemente correlata a quella che è la varietà della stessa. Anche se ci piacciono i biscotti, evitiamo di consumarli troppo di frequente, al massimo per due colazioni a settimana.