Il miele è uno dei prodotti che, dopo essere stati trattati con diffidenza dai dietologi di tutto il mondo per quasi un secolo, si è prepotentemente riaffacciato nel novero di alimenti ritenuti ok per la dieta. I bar offrono ormai sempre la possibilità di dolcificare il caffè con il miele, e sono in molti a ritenerlo qualitativamente superiore allo zucchero comune.
Ma il miele si può consumare liberamente? Oppure deve essere consumato con parsimonia in quanto fa ingrassare? Vediamolo insieme, in una piccola e breve rassegna che vi illustrerà tutti i punti di criticità nel ricorso all’utilizzo di questo prodotto nello specifico.
Meno calorie dello zucchero
Il primo conto della serva da fare è sicuramente quello delle calorie. In 100 grammi di miele ci sono circa 300 calorie, contro le 400 dello zucchero comune. Si tratta di un vantaggio immediatamente comprensibile anche per chi non ha estrema dimestichezza con il mondo delle diete: a parità di peso il miele contiene circa il 25% in meno di calorie rispetto allo zucchero comune.
Si tratta di un vantaggio importante, che dovrebbe far preferire, quando possibile, questo tipo di alimento allo zucchero bianco, un prodotto che ha fatto un po’ il percorso inverso rispetto a quello fatto dal miele: è stato praticamente ostracizzato e non c’è dieta moderna che non parta dalla necessità e dall’obbligo di ridurlo per quanto possibile.
Il conto delle calorie però, come abbiamo detto più volte su queste pagine, è un conto che non ha molto senso, dato che un alimento, per essere giudicato, dovrebbe essere analizzato a 360°. Per questo motivo continueremo nella nostra rassegna sul miele, continuate a leggere.
Potere dolcificante superiore
Quello che dovrebbe interessarvi, in aggiunta al minor numero di calorie comunque contenute nel miele, è che il potere dolcificante del miele è nettamente superiore rispetto a quello dello zucchero comune. Questo vuol dire che il nostro miele, a parità di peso, riesce a dolcificare di più le nostre pietanze e le nostre bevande, con questo che si traduce, ovviamente, in un consumo minore della sostanza.
Per questo motivo il miele è doppiamente vantaggioso, in termini di dieta, rispetto allo zucchero comune.
Questo vuol dire che potremo abusarne? Non proprio.
Da consumare comunque con parsimonia
Il miele andrebbe comunque consumato con parsimonia, dato che si tratta di un alimento ricco di zuccheri e che comunque, se consumato in grandi quantità, può presentare un conto estremamente salato per chi vuole perdere qualche chilo.