Dietando
La dieta del pollo e del riso parte da un assunto molto semplice: si tratta del piatto sul quale si basa l’alimentazione delle popolazioni del sub-continente indiano, popolazioni che hanno tassi di obesità estremamente bassi.
Ci dev’essere qualcosa di magico, pensano i sostenitori di questa dieta, ma si tratta di un volgare trucco, in quanto riuscirete sì a dimagrire, ma il problema è che lo farete in quanto si tratta di un regime estremamente ipocalorico.
Vediamo insieme come funziona.
Le fasi della dieta
La dieta del pollo è divisa in tre fasi. Vediamo come funziona.
La prima fase
La prima fase è un autentico suicidio alimentare: siamo davanti infatti a 3 giorni dove potremo consumare soltanto riso in bianco, 100 grammi per pasto, senza alcun tipo di condimento o di accompagnamento.
La seconda fase
Durante la seconda fase, invece, ci concentreremo sulle proteine del pollo. Dovremo spellarlo, cuocerlo alla griglia o in padella senza grassi e soprattutto consumarlo assoluto, ovvero senza alcun tipo di accompagnamento.
100 grammi per pasto, anche a colazione (magari sotto forma di prosciutto di pollo o di pollo affumicato) e nient’altro.
Terza fase
La terza fase è invece la fase delle mele. Potremo consumare solo 2 mele a colazione, due a pranzo e due a cena.
Si tratta dell’ultima, folle fase di questa dieta, che purtroppo ci farà dimagrire pagando però un conto salatissimo, in termini di salute.
Conviene seguire questa dieta?
Si tratta di una dieta estremamente squilibrata, anche se paragonata ad altre diete lampo. Si tratta di un record che, prima di vedere questa dieta, sembrava impossibile da battere.
Il regime in questione è da aggiungere alla lista di diete assolutamente da evitare, anche se il dimagrimento promesso è decisamente importante.
Una dieta folle, squilibrata ed estremamente dannosa anche per chi gode di uno stato di salute estremamente buono.
