Dietando
La ricotta è uno degli alimenti tipici del nostro paese ed è un sempreverde che ci accompagna dalla nostra più tenera età fino alla vecchiaia.
Questo perché la ricotta (e ci sono buoni motivi per ritenere che sia così) è considerata un alimento sano e dai valori nutrizionali più che interessanti.
Ma la ricotta fa ingrassare? Oppure ci sono problemi per chi è a dieta e vorrebbe consumarla? Vediamolo insieme.
Tanti tipi di ricotta
Quando si parla di ricotta si parla in realtà di un gruppo eterogeneo di prodotti che, sebbene vengano realizzati seguendo le medesime procedure, possono utilizzare ingredienti diversi.
Ricotta di latte vaccino
È la meno calorica e offre meno di 150 calorie per 100 grammi di prodotto. È la più sana e la migliore da inserire nella dieta e, se consumata in quantità non eccessive, sicuramente non ci farà ingrassare.
Ricotta di bufala
È più calorica della sua controparte in latte vaccino e per questo motivo va consumata con maggiore attenzione. Si tratta di un prodotto che contiene 220 calorie circa per 100 grammi di prodotto, quasi il 50% in più di quella di latte vaccino. Si tratta di un prodotto comunque sano, ma dal contenuto lipidico più importante e meno adatto per chi deve stare attento alla linea.
Ricotta secca
Una preparazione tipica di tante aree del sud d’Italia, che però non è adatta a chi è a dieta. Si tratta di un prodotto, infatti, molto calorico (anche 350 calorie per 100 grammi) e va consumato nelle stesse quantità e nelle stesse modalità di un formaggio secco stagionato. Fa ingrassare, soprattutto se consumata oltre il ragionevole limite.
Per saperne di più sulla ricotta
In questo articolo ci siamo occupati esclusivamente delle calorie della ricotta e del suo potenziale di ingrassamento. Per sapere di più sugli altri benefici di questo straordinario prodotto, potete leggere il nostro speciale dedicato a questo prodotto.
