Ma esiste davvero la dieta dell’acqua? Certo che sì.
Probabilmente a qualcuno potrà sembrare strano, ma questo regime alimentare esiste e funziona anche molto bene visto che può far perdere fino a 4 chili in 7 giorni.
Vediamo insieme, dunque, come e perché funziona la dieta dell’acqua.
L’acqua
Che l’acqua sia indispensabile alla vita è cosa nota. Non è un caso che tutti i nutrizionisti raccomandino caldamente di bere tantissima acqua al giorno.
Ma che ruolo gioca questo elemento in una dieta dimagrante? Un ruolo importantissimo.
Perché l’acqua aiuta a dimagrire? Una risposta potrebbe essere che l’acqua, riempiendo la pancia, aumenta il senso di sazietà spingendo a mangiare di meno.
E’ fuori dubbio che questo sia un motivo molto valido, ma l’acqua non aiuta a perdere peso solo per questo.
Dimagrire con l’acqua
Bere molta acqua aiuta a eliminare più facilmente le tossine che provocano il rallentamento del metabolismo.
Molti studi hanno confermato che quando si bevono due bicchieri di acqua a 22 gradi, cioè a temperatura ambiente, il tasso metabolico – la velocità con la quale il nostro metabolismo brucia le calorie – aumenta del 30%.
I ricercatori hanno potuto osservare che questo effetto si deve in massima parte al fatto che l’acqua nel nostro organismo passa da 22 a 37 gradi. Per portare l’acqua a questa temperatura, l’organismo ha bisogno di molta energia. E da dove la attinge? Dalla combustione dei grassi in eccesso.
In pratica parliamo del meccanismo della termogenesi, ossia del processo metabolico che il nostro organismo mette in moto per produrre calore. I risultati di questi studi, dunque, non lasciano dubbi: bere molta acqua significa accelerare il metabolismo e favorisce la riduzione dei grassi.
Dieta dell’acqua
L’acqua, opportunamente inserita in una dieta ipocalorica, garantisce un più rapido dimagrimento. In questa dieta bisogna bere da 8 a 10 bicchieri di acqua al giorno. Come si distribuisce l’acqua durante la giornata?
Intanto, dobbiamo dire che gli studiosi hanno scoperto che quando si beve a stomaco vuoto, l’effetto dell’acqua sul metabolismo dura poco. Perciò suggeriscono di bere almeno 500 millilitri di acqua per volta. Così facendo i due/tre litri di acqua al giorno si dovrebbero bere in 4/5 volte.
Altro suggerimento che arriva dagli esperti è di bere sempre prima dei pasti o subito dopo un’intensa attività fisica.
Ovviamente questa prescrizione è valida per i soggetti sani. Quanti hanno problemi cardiaci oppure renali, bevendo quantità eccessive di acqua potrebbero andare incontro a pericolosi effetti collaterali.
Per quanto riguarda gli alimenti, la dieta dell’acqua predilige i cibi ricchi di liquidi come frutta e verdura.
Regole base
Ecco le regole base da seguire quando si fa la dieta dell’acqua:
- bere due bicchieri di acqua appena svegli al mattino.
- bere preferibilmente prima e mai durante i pasti.
- bere due bicchieri di acqua venti minuti prima di mangiare, riduce sensibilmente l’appetito.
- bere acqua invece di lasciarsi andare a golosi fuori pasto. Volendo, per tenere meglio sotto controllo la fame, si può unire all’acqua il succo di un limone.
- bere minimo da otto a dieci bicchieri di acqua al giorno.
- Evitare di mangiare cibo salato. Se dovese capitare di consumere un alimento salato, preoccupatevi di bere molta acqua subito dopo. Ricordate che l’eccesso di sodio è il principale responsabile dell’accumulo di grasso. L’acqua aiuta a eliminare il sodio impedendo la formazione di depositi di cellule adipose.
Menù tipo
Il menù tipo della dieta dell’acqua, potrebbe essere il seguente:
- Appena svegli: due bicchieri di acqua
- Colazione: uno yogurt magro, due fette biscottate, un frutto di stagione
- Spuntino di metà mattina: un frutto e due bicchieri di acqua
- Prima del pranzo: due bicchieri di acqua
- Pranzo: insalata mista con carote, sedano, lattuga, radicchio. Salmone ai ferri, 40 grammi di pane integrale.
- Spuntino: uno yogurt magro
- Prima di cena: due bicchieri di acqua
- Cena: minestrone di verdure miste. 50 grammi di tofu con 60 di pane integrale.
Nota
Come sempre, anche per quanto riguarda questa dieta si precisa che lo schema qui riportato è puramente indicativo. Va da sé che la distribuzione dell’acqua durante la giornata dipende anche altri fattori come il clima o l’attività fisica.
Nelle giornate molto calde, il consumo di acqua deve essere maggiore, così come bisogna reintegrare subito i liquidi persi dopo un’attività fisica. Perciò, un po’ la distribuzione dell’acqua è demandata al buon senso di ciascuno. Per quanto riguarda la dieta dell’acqua, si consiglia sempre di seguirla sotto l’attento controllo di un nutrizionista.