La frutta è tra gli alimenti più indicati per una dieta equilibrata, ma talvolta lo zucchero in essa contenuto può risultare decisivo per contrassegnare come sconsigliati determinati frutti.
Coloro che soffrono di diabete o che hanno comunque la necessità di ridurre l’apporto di zuccheri, dovranno fare attenzione a quali frutti assumere e anche ai momenti della giornata in cui è più indicato consumare frutta.
Vi spiegheremo tutto in questa guida, analizzando per bene tutti i frutti poco consigliati per l’alto contenuto di zucchero e quelli che invece potete assumere senza troppi problemi.
Quali evitare e quali scegliere
Diamo uno sguardo all’indice glicemico della frutta, utile per capire quali frutti è bene evitare e quali invece presentano poco zucchero e possono essere consumati regolarmente.
Da evitare
1. Anguria
Si tende troppo spesso ad evidenziare l’alto contenuto di acqua e a trascurare lo zucchero, presente in abbondanza nel cocomero.
Risulta infatti che l’anguria sia in assoluto il frutto con indice glicemico più elevato, pari a 93.
2. Banana
Sebbene sia un frutto molto consigliato dopo lo sport per il reintegro di potassio, la banana è il secondo tra i frutti sconsigliati, visto l’indice glicemico uguale a 78.
3. Prugne
Anche le prugne figurano tra i frutti con più zucchero, con un 53 di IG.
Da preferire
I frutti da preferire, con ridotto indice glicemico, sono le ciliegie con 22, il pompelmo con IG compreso tra 24 e 30 e per finire mele, arance e pere.
Quando mangiare frutta
Spesso si commette l’errore di mangiare frutta a fine pasto. Ciò comporta bruciori di stomaco, gonfiori e un sovrappiù di zuccheri nel corpo, che certo non aiuta chi è a dieta.
Vi consigliamo di mangiare la frutta una o due volte al giorno e sempre come spuntino di metà mattinata o pomeridiano.
In questo caso l’effetto sarà positivo, visto che la frutta aiuterà a ripulire l’intestino, portando anche sazietà.