Dietando
Stroncatura pesante per una delle diete più in voga degli ultimi mesi. Parliamo della dieta del gruppo sanguigno e della bocciatura arrivata da un gruppo di ricercatori canadesi.
La stroncatura è netta: non ci sarebbe alcuna prova scientifica che confermerebbe le ipotesi dell’ideatore della dieta, il naturopata Peter D’Adamo, che ormai più di qualche anno fa uscì in libreria con un testo destinato a cambiare per sempre il mondo delle diete.
Sono stati messi sotto osservazione 1500 pazienti, ai quali è stata somministrata la dieta del gruppo sanguigno, senza differenze significative con l’altro gruppo di controllo, il gruppo che invece assumeva lo stesso numero di calorie pur non seguendo la dieta del gruppo sanguigno.
Di cosa si tratta?
Si tratta di un regime nato da un’intuizione, che secondo i ricercatori canadesi sarebbe però sbagliata. Secondo Peter D’Adamo infatti, il gruppo sanguigno influenzerebbe, e di parecchio, il modo in cui vengono assimilati i diversi cibi e i diversi nutrienti dal nostro corpo.
Da qui una dieta tarata a seconda del vostro gruppo sanguigno, che promette, in realtà come spesso succede negli ultimi tempi, di dimagrire senza alcun tipo di sforzo.
Diete completamente diverse per persone in realtà.. uguali
Si tratta nello specifico di diete molto diverse, anche nel caso in cui i pazienti si assomigliassero parecchio per tutti gli altri parametri, fatta eccezione per il gruppo sanguigno.
Ad esempio per il gruppo 0 si consiglia una dieta priva di carboidrati e ricca di vitamine e di grassi, mentre per il gruppo A si consiglia una dieta vegetariana ricca di carboidrati.
Fuffa, almeno secondo i ricercatori, anche se qualcuno pronto a giurare che il regime funzioni spunterà fuori sicuramente nelle prossime settimane, magari portando sul banco della discussione dati a conforto delle proprie tesi.
Voi, nel frattempo, rivolgetevi ad uno specialista serio.
