Dietando
Uno dei più grandi miti delle diete è stato finalmente sconfessato. Mangiare lentamente, secondo un nuovo studio recentemente pubblicato, non aiuterebbe a perdere peso
A fare la scoperta, o meglio a rinnegare le scoperte di qualche anno fa è stata l‘Università Cristiana del Texas, che ha analizzato gruppi di controllo che mangiavano a velocità diverse, con scoperte che mi andiamo a raccontare subito.
Quando sono stati comparati i risultati, a livello di peso, del gruppo che mangiava velocemente e del gruppo che mangiava lentamente, non si sono ravvisate differenze sostanziali.
Le differenze sono state minime, nell’ordine delle 50 calorie, che però il gruppo di controllo più ricco di persone obese ha annullato con quella incapacità di controllarsi che è purtroppo tipica di chi vive situazioni di sovrappeso importanti.
Una scoperta che ci costringe a ripensare quelle che erano le buone norme della dieta, o meglio non quelle che erano le norme di una dieta sana, ma quei piccoli trucchi che secondo i dietisti di qualche anno fa ci avrebbero aiutato tenere il peso sotto controllo.
Che non si tratti di un invito a mangiare molto velocemente, anzi. Mangiare lentamente è fondamentale per aiutare una buona digestione, e, come confermato da questo studio, potrebbe prendervi per stanchezza. Non avete di quegli appetiti particolarmente intensi, masticare più allungo potrebbe aiutarvi a farvi passare la voglia di mangiare.
Non che si tratti di un buon metodo per dimagrire, ma per chi è alla ricerca di tagliare anche soltanto 50 calorie, potrebbe comunque trattarsi di una buona alternativa.
Niente di magico comunque, la scienza della dieta, soprattutto quella più moderna parla piuttosto chiaro per dimagrire bisogna mangiare meno e meglio.
