Loading...

Prova costume? Comincia a dimagrire da adesso!

dieta costumeLa prova costume sembra ancora molto lontana ma non per questo dobbiamo procrastinare. Mancano circa sei mesi all’apertura della bella stagione, e magari nel tuo caso i chili da perdere, per presentarsi in bikini o in in costume senza alcun tipo di problema, sono ancora molti.

Perché non cominciare adesso a cambiare abitudini, invece di fare la corsa a poche settimane dall’inizio dell’estate?

Dietando ti offre qualche motivo per metterti alle spalle una vita in sovrappeso e cominciare a vivere meglio.

Grasso fa male, anche in inverno

Non dev’essere la prova costume a spingerci a cambiare abitudini. Chi è in sovrappeso rischia molto di più. Rischia di ammalarsi di patologie cardiovascolari, rischia in altre parole di vivere meno di chi invece continua a rimanere nel suo peso forma.

Non farlo solo della tua bellezza ma anche per la tua salute.

I vestiti pesanti coprono, ma non tutto

Sicuramente il costume è in grado di mettere a nudo i nostri difetti fisici in maniera molto più plateale.

Questo non vuol dire però che sotto maglioni e cappotti non sia possibile intravedere le nostre forme eccessive.

Se lo fai per essere bello o bella, comincia adesso. Non si può essere belli tre mesi l’anno, si dovrebbe essere belli da gennaio dicembre.

Sarà più facile

Se cominci da adesso, la strada sarà tutta in discesa.

Perdere 10 chili in un mese non è possibile, mentre perderne un paio in quattro settimane è un obiettivo raggiungibile per tutti, anche per quelli che non vanno molto d’accordo con la dieta.

Comincia da adesso, e anche nel caso in cui perdessi solo un chilo al mese, arriverai a luglio con sette chili in meno, mica uno scherzo, vero?

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Dietando.it è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons