I drink analcolici ancora sotto attacco. Dopo le bibite light, è il turno adesso delle loro versioni normali. Fanno male perché hanno tanto zucchero, ma questo già lo sapevamo. Quello che hanno scoperto in una recente ricerca dell’Università di Osaka va ben oltre.
Secondo il Prof. Yamamoto infatti, che ha condotto una ricerca avendo come basa migliaia di impiegati della sua università, chi consuma almeno due bibite gassate al giorno ha un quadro clinico per quanto riguarda i reni ben peggiore di chi non le beve.
Proteine nelle urine, che sono il primo segno di reni che non funzionano come dovrebbe, trovate copiosamente nei campioni forniti dagli appassionati di cola e simili.
Il campione della ricerca
Il campione è costituito da una decina di migliaia di impiegati dell’Università di Osaka, di ogni età e con con quadri clinici piuttosto diversi.
Chi ha dichiarato di non bere affatto bevande gassate, ha mostrato un quadro clinico in relazione ai reni molto migliore rispetto a chi ne beve una o due.
Il problema è la proteinuria, ovvero le proteine rilasciate tramite urine, che sono il segno di un filtraggio non ottimale dei reni.
Un’altro motivo per abbandonarle
Un’altro motivo, oltre all’eccesso di zucchero, per abbandonare le bibite gassate e rimpiazzarle con l’acqua. Non c’è motivo per aggiungere calorie al nostro piano, soprattutto se siamo a dieta.
Se non fossero sufficienti i chili all’orizzonte, abbandonatele per la salute dei vostri reni. Cosa li danneggi non è ancora chiaro, ma pare chiara la correlazione con il consumo di bibite gassate.
Non c’è motivo per consumarle: svuota quelle che sono rimaste nel frigo, buttale nel lavandino, e comincia a bere il giusto per tornare in saluto.