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Dieta fruttariana: conosciamola e parliamone assieme

La dieta fruttariana è un regime alimentare basato quasi principalmente sul consumo di frutta.

Il fruttarismo e la dieta fruttariana sono la stessa cosa?

La risposta più corretta è non proprio. Il fruttarismo è un regime alimentare vero e proprio, che non ha limiti di tempo e che deriva da una forma estrema di veganismo.

Viene inserito nel gruppo delle archeodiete, e si basa sull’idea che cibarsi solo di frutta sia il modo più naturale per l’uomo fin dalla sua comparsa nel mondo, ancor prima che diventasse cacciatore.

La dieta fruttariana, pur applicando in toto il fruttarismo, non è legata al tema etico del rispetto per gli animali e le piante, nè al concetto che il nostro intestino funzioni meglio quando lavora solo frutta e semi, bensì ha fini dimagranti e viene spesso seguita per un periodo di tempo non molto lungo.

Dieta fruttariana, conosciamola insieme

La dieta fruttariana ha delle regole rigide e una scarsa varietà sia di alimenti ma soprattutto di nutrienti.

Le persone che seguono un regime alimentare fruttariano possono scegliere tra frutti divisi in sette categorie:

  • Frutti dolci: uva, banane, cachi, ecc.;
  • Semi: di zucca, di girasole, di sesamo, ecc.;
  • Frutti oleosi: avocado, olive;
  • Frutti secchi: datteri, prugne, fichi;
  • Frutti acidi: agrumi, melograni, kiwi, ecc.;
  • Frutti non acidi: mele, lamponi, pesche, fichi, albicocche, ciliegie, mango, ecc.;
  • Noccioline: mandorle, pistacchi, nocciole.

Non ci sono regole per abbinare questi sette gruppi, anche se alcuni fruttariani più rigidi dicono che bisogna mangiare una tipologia di frutto alla volta attendendo una mezz’ora prima di mangiarne un altro tipo.

Completamente vietati i condimenti più usati, tranne il succo di limone o arancia e l’olio extravergine di oliva.

Si consiglia di consumare sempre frutta biologica o comunque meno trattata possibile, in caso contrario bisogna tenerla a bagno in una miscela di acqua e bicarbonato.

Si preferisce la frutta cruda, e se possibile con la buccia, che pare contenga il livello più alto di principi nutritivi. Al massimo la frutta può essere centrifugata o estratta ma il liquido deve essere immediatamente assunto altrimenti perde le sue sostanze nutritive.

Prima di iniziare un breve periodo di dieta fruttariana vi raccomandiamo di parlarne con il vostro medico di fiducia per capire se questo regime può o no fare al caso vostro.

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